In Toscana tutti gli Anfibi (come anche i Rettili) sono specie protette per la Legge Regionale 56/2000. Questa legge tutela ogni individuo, sia esso in forma di uova, larva (girino), giovane o adulto, e ne vieta espressamente la cattura, l'uccisione, il deterioramento e anche la distruzione dei siti riproduttivi e di riposo, la molestia, la raccolta e la distruzione delle uova, il commercio di individui vivi o morti.
Inoltre tutti gli Anfibi sono anche tutelati dalla Convenzione di Berna del 1979 (ratificata dall'Italia nel 1981).
Specifichiamo che la Legge Regionale 56/2000 vieta e sanziona dunque anche chi ancora oggi, credendo di poter continuare a fare didattica in stile ottocentesco, asporta i girini dai luoghi riproduttivi e li porta a casa o a scuola con l'intento di mostrare le fasi della metamorfosi. Questo gesto appare peraltro assai negativo proprio dal punto di vista educativo perché insegna a prelevare in natura la fauna selvatica e a portarla all'interno delle nostre città, senza alcun rispetto per gli individui, le popolazioni oggetto del prelievo e gli habitat di provenienza.